La Campeggia FS_fare spazio (seconda edizione)  - Vivi Pianoro

Eventi - Vivi Pianoro

La Campeggia FS_fare spazio (seconda edizione) 

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La Campeggia FS_fare spazio (seconda edizione) 

L’estate sta finendo, ma non è ancora finita!
Il Festival Sperimentale La Campeggia FS suggerisce di rimanere ancora qualche giorno nello spirito della vacanza culturale che è amicizia, spazi aperti, natura, curiosità, buon vivere e occasioni per nutrire e condividere lo sguardo ed i pensieri.
Siamo a Bologna, nel parco del Paleotto ai margini della città; qui puoi stare, campeggiare,
praticare, partecipare a eventi performativi, osservare, ascoltare, divenire; in poche parole ESSERE PARTE di un FESTIVAL SPERIMENTALE che parla di un abitare leggero, comunitario; una comunità temporanea interessata nella ricerca artistica e nelle espressioni delle arti performative contemporanee, dove arte e vita si fondono reciprocamente per costruire e rendere vivi nuove utopie concrete. Siamo nella casa e nel giardino culturale di un’associazione che si occupa di movimento, danza e linguaggi performativi contemporanei: əkodanza. Il contesto è un luogo ibrido tra l’abitare, il creare e l’accogliere, dove il gesto sincero e gentile attraversa la cucina, la cantina, la pratica della danza e la manualità nelle pratiche proposte.
Dal 12 al 15 Settembre il centro culturale Paleotto11 apre le porte alla quarta e ultima Campeggia con una programmazione immersiva di residenze artistiche, concerti, incontri, installazioni e pratiche in cui l’esperienza è la parola chiave dell’esserci. La Campeggia FS, suggerisce la possibilità di mettere le tende nel giardino e risiedere per tutti i 4 giorni del festival respirando così un’atmosfera di vacanza. Siamo a 30 minuti dal centro città con i mezzi di trasporto pubblici.
Da giovedì 12 Settembre a sabato 14 Settembre ore 9:30 - 11:00, ad aprire le giornate de La Campeggia sarà la pratica di danza proposta da əkodanza. Una pratica dove ognun* allena la propria dimensione corporea, aperta a persone con diverse esperienze. La pratica si snoda tra il gesto, il movimento, la parola, l’osservazione e la restituzione del gruppo: un modo per allenare l’attenzione “all’avanzare insieme”. Durante la pratica ci rendiamo consapevoli reciprocamente di come siano mescolati i saperi, allo scopo di sviluppare la percezione, la necessaria elasticità del pensiero, la capacità di adattamento, utili a riscoprire nuove e/o perdute posture e gestualità. 
Ritroviamo, il lavoro artistico di əkodanza, Giovedì 12 Settembre ore 20:30 sempre in apertura di quest'ultima Campeggia, dove verrà presentata una pratica artistica performativa e partecipata “Welcome Back” e verrà inaugurata l’installazione “Un centro ai margini”.
Welcome back è uno spazio/tempo a tutt* dedicato. Come in una capsula di Petri, agiamo e osserviamo, trasformiamo e modifichiamo sia l’ambiente che noi stessi; un gioco che attraversa la forma d’arte partecipata divenendo un luogo in cui far accadere l’imprevisto. Ritornare con gli occhi colmi di onde, vette, girasoli, pesche, baci, case lontane, case leggere e trasportabili, pensieri oltre la città, pensieri della città, litigi, giornali, caffè, famiglie...per comporre nell’ambiente condiviso. La partecipazione è libera, aperta e facilitata dalle artiste di əkodanza. Sempre giovedì sarà aperta l'installazione di arte partecipata “Un centro ai margini”: per una definizione plurale e una risignificazione delle parole e dei paesaggi. Nei giorni a seguire l’artista in residenza è Milan Tomášik, artista sloveno, coreografo, danzatore e docente che si muove tra la danza e le arti performative, in collaborazione con il progetto formativo Co_Lab di Mualem/Defilippis project, insieme a un piccolo gruppo di performer propone la restituzione del suo lavoro sul corpo e sul movimento Venerdì 13 Settembre alle ore 20:00, seguito dall’incontro e dialogo con Milan Tomášik.
La serata è anticipata da un’altra performance ANTHEM alle 19:00: in ambiente naturale del parco del Paleotto l’azione performativa è creata da Milla Koistinen.
Sabato 14 Settembre ore 14:00 Camminata/trekking. Cammino attraverso i colli bolognesi a cura dei camminatori di Pianoro. Livello medio. Tesseramento AICS obbligatorio (8 euro). Un’esperienza in natura, camminando e conoscendo il territorio che ci circonda; fuori dai sentieri, proprio come nella vita, attraversiamo insieme piccoli e grandi ostacoli, nuove e già conosciute meraviglie, per continuare a procedere insieme nello stupore della bellezza.
La serata dedicata alla parola poetica è Sabato 14 Settembre dove incontriamo la poeta attiva a Bologna Giulia Rossi con la sua raccolta “Fuochi fragili”. La parola fuoco caratterizza l’atmosfera di queste serate che si declinano in due parti: alle ore 20:30 con il ciclo “Accendiamo i fuochi” incontriamo il linguaggio poetico delle poetesse del territorio, in quest’occasione Giulia Rossi. A seguire alle ore 22:30 DOSE pratichiamo la lettura a voce alta attorno al braciere. La conclusione è riservata ad un musicista, Simone Faraci, di base bolognese, che riunisce nel suo fare musica due tra gli elementi chiave dell’arte espressa in questo festival: l’improvvisazione e la sperimentazione, in questo caso verso la musica elettroacustica.
Domenica 15 Settembre alle ore 19:00 ci presenta Xiamma è un'azione sonora che porta i temi del suo disco Mføku in una dimensione elettroacustica live, esplorando la ciclicità del tempo, la frammentazione percettiva e la tensione tra memoria e oblio, attraverso un rituale sonoro che fonde improvvisazione e manipolazione elettronica.
* DAL 12 Settembre al 14 Settembre ore 9:30 - 11:00 Pratica di danza proposta da ekodanza.
* Giovedì 12 Settembre ore 20:30 azione artistica partecipata Welcome Back a cura di əkodanza, a seguire apertura dell’installazione partecipata “Un centro ai margini”.
* Venerdì 13 Settembre alle ore 19:00 performance ANTHEM alle 19:00 nel parco del Paleotto creata da Milla Koistinen. (CO_LAB)
Ore 20:00 POETIC BODY di Milan Tomášik all’interno del centro culturale, a seguire talk e incontro con l’artista.
* Sabato 14 Settembre ore 14:00 Camminata/trekking
* Ore 20:30 Accendiamo i fuochi: incontro con la poeta Giulia Rossi
* Ore 22:30 DOSE: lettura a voce alta attorno al braciere.
* Domenica 15 Settembre alle ore 19:00 Simone Faraci ci presenta Xiamma concerto elettroacustico live.
Gli eventi sono gratuiti con tessera del centro culturale, i laboratori sono a offerta libera e consapevole. Per accedere ai servizi bar e ristoro occorre la tessera AICS.
Per maggiori informazioni: promozione@ekodanza.it  | 370 3664343
www.ekodanza.it | www.paleotto11.com
Il parco è raggiungibile in sicurezza a piedi da via Toscana, con il bus 13 e 96 dal centro città e il Bus Notturno N6, con il treno scendendo alla fermata Rastignano, dove trovate anche un parcheggio per lasciare l’auto, dista 5 minuti a piedi dall’oasi Paleotto. Dalla chiusa sul fiume Savena, si può percorrere il sentiero CAI 913 (difficoltà facile/medio), rinominato il “sentiero di Camille” e dopo 20 minuti giungere nell’Oasi Paleotto.
Le persone con ridotta mobilità, possono chiamare l'organizzazione per accedere con l'auto fino al centro culturale.
Durante il festival c’è la possibilità di risiedere campeggiando nel parco o nel centro culturale. Il campeggio culturale favorisce un diverso modo di vivere le proposte delle città d’arte riaprendo il dialogo tra gli spazi naturali e le città, tra le periferie e il centro, tra le proposte culturali immersive e il turismo “mordi e fuggi”. Per la stagione estiva il parco e il centro culturale saranno curati e resi accoglienti per ospitare l_ artist_ in residenza e i visitatori, il punto ristoro La PaleottA, con proposte vegetariane e genuine sarà aperto per la stagione estiva dal giovedì alla domenica.

 

 

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